In onore del Super Santos ecco un inno generazionale (anche se un postumo)!
Nel cortile della nostra giovinezza
giocavamo in mezzo ai sacchi di monnezza
un pallone, quattro tiri in una porta
e 'na vecchia che alluccava: - Chi v'è mmu**t !!!
Sotto il ponte della vecchia ferrovia
con un tiro sotto un treno andasti via
ti ricordo con affetto o mio pallone
e ti voglio dedicare una canzone:
Supersantos, Supersantos
una macchia di arancione in mezzo al blu
Supersantos, Supersantos
se si schiatta con un chiodo lui fa pfhhh
Quante volte ti ho tirato dentro a un vetro
quante volte tu non sei tornato indietro
quante volte sei finito nel terrazzo
del signore al quarto piano del palazzo
quante volte sei finito dentro al mare
e ti ho perso perché io non so nuotare
quante volte cù 'na granda rovesciata
ho segnato...ma nella porta sbagliata!
Supersantos, Supersantos
una macchia di arancione in mezzo al blu
Supersantos, Supersantos
che finivi sempre dentro alla puppù
Quante volte con un tiro di rinvio
ho scassato quattro piante di mio zio
quante volte, caro amico, ti ho salvato
quante volte invece poi ti hanno schiattato
perché al mondo, sai, non tutti sono buoni
e la gente se la prende coi palloni
mentre io per te ho rischiato anche la vita
quando un cano è entrato dentro la partita
Supersantos, Supersantos
una macchia di arancione in mezzo al blu
Supersantos, Supersantos...
Sulle strade della vita...
quanno vaco a ffà 'na gita...
dentro il cofano di dietro ci sei tu
Tony Tammaro
Nel cortile della nostra giovinezza
giocavamo in mezzo ai sacchi di monnezza
un pallone, quattro tiri in una porta
e 'na vecchia che alluccava: - Chi v'è mmu**t !!!
Sotto il ponte della vecchia ferrovia
con un tiro sotto un treno andasti via
ti ricordo con affetto o mio pallone
e ti voglio dedicare una canzone:
Supersantos, Supersantos
una macchia di arancione in mezzo al blu
Supersantos, Supersantos
se si schiatta con un chiodo lui fa pfhhh
Quante volte ti ho tirato dentro a un vetro
quante volte tu non sei tornato indietro
quante volte sei finito nel terrazzo
del signore al quarto piano del palazzo
quante volte sei finito dentro al mare
e ti ho perso perché io non so nuotare
quante volte cù 'na granda rovesciata
ho segnato...ma nella porta sbagliata!
Supersantos, Supersantos
una macchia di arancione in mezzo al blu
Supersantos, Supersantos
che finivi sempre dentro alla puppù
Quante volte con un tiro di rinvio
ho scassato quattro piante di mio zio
quante volte, caro amico, ti ho salvato
quante volte invece poi ti hanno schiattato
perché al mondo, sai, non tutti sono buoni
e la gente se la prende coi palloni
mentre io per te ho rischiato anche la vita
quando un cano è entrato dentro la partita
Supersantos, Supersantos
una macchia di arancione in mezzo al blu
Supersantos, Supersantos...
Sulle strade della vita...
quanno vaco a ffà 'na gita...
dentro il cofano di dietro ci sei tu
Tony Tammaro
Ma rendiamo onore al merito ad altre memorabili sfere o palle:
- Super Tele
- San Siro
- Savoldi
- Tango
- G.T.
8 commenti:
I'm sorry but I've already sent a mp3 song attached!
It's possible to listen to it in the blog?
Cereaaa!
Per adesso ho aggiunto il testo, ora vedo se posso in qualche modo integrare l' MP3...
Ciru', e' un file di 6Mega, non tengo speranze di caricarlo.
Forse e' meglio cosi'...Tony Tammaro pazzea, ma chissa' se i suoi avvocati hanno il senso dell' umorismo...
Hai ragione e scusami se non l'ho pensato prima.
Ma si gruoss'o stesso!
Cicoria!
...ma siamo napoletani, cacchio, e a tutto c'e' rimedio ;-)
Dimmi la verità o Antonio! Il video è tuo, confessa!!!
Nonono...rimediato su Google Video ;-)
Diciamo la verità, il SUPER SANTOS era un pallone pregiatissimo in grado di essere utilizzato da tutti come scusante per qualunque ciabattata.
Si ricordano frasi del tipo: agg' tirat stuort perchè il pallone è troppo leggero, se tenev chill' e cuoio....etc. C'è da dire che poteva veramente decollare il pallone, ma non sempre come volevano farci credere....
Diverso il discorso del galattico SUPER TELE. Galattico perchè veramente poteva decollare incurante di qualunque effetto impressogli.
Certamente se ti andava bene potevano venir fuori goals incredibili per le traiettorie nate. Il tiro peggiore era chill' ca'pont: forte potenza ma immediato decollo della sfera che a volte diventava irrecuperabile poichè si perdeva nelle terre, per la strada, su una discesa a forte velocità senza mai fermarsi (via Astronauti); oppure nei vetri di una casa frantumandoli. Uagliù, ma commè arrivat fino a qua? "è colpa del pallone" la risposta più frequente.
Memorabili i tiri del prof. Sacco, spettacolari, ma spesso fuori bersaglio....
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